A cura di Giovanni Capisciotti

Nell' olimpo dei più grandi, senza alcun dubbio, a 67 anni ha portato a termine due ore e trentacinque di spettacolo immenso. Nick Cave and the Bad Seeds hanno fatto un concerto davvero emozionante, storie narrate con musica di livello assoluto, a proposito complimenti ai tecnici per la qualità del suono in un palazzo così grande ed anche in piccionaia da dove ho seguito parte del concerto.

Impossibile descrivere l'intensità e l'energia della performance di Nick Cave e la sua band così come impossibile dare una definizione di genere alla musica ascoltata...rock, blues, jazz, punk? Miscelati di certo con maestria, esperienza, talento, genio assoluto! 

Riduttivo usare il termine concerto, una liturgia una funzione artistica profonda, entusiasmante e commovente. Già la scaletta ben articolata contiene brani dell' ultimo disco Wild God ma anche estratti dai dischi precedenti e se Jubilee Street o Tupelo o The Whipping Song o Red Right Hand scuotevano anche i muscoli più piccoli dei presenti , pezzi come Into My Arms o Wow Wow o Carnage oppure O Children toccavano le corde più profonde dell' anima.

Il forum di Assago è stato avvolto da atmosfere cupe, malinconiche ma anche e soprattutto una gioia e una positività che non c'era nei concerti di 20/30 anni fa ai quali avevo assistito, prova e testimonianza dello stato di grazia in cui si trova attualmente Nick Cave e che lo porta ad essere eccezionalmente coinvolgente , bastava guardarsi intorno, facce belle serene contente di aver assistito all' evento. STOP! YOU'RE BEAUTIFUL! ha ripetuto ai presenti e STOP! YOU'RE BEAUTIFUL! dico io a questo magnifico artista "rimani così nel sogno in cui sei" (cit.).

Come già scritto da alcune testate, chi ama la musica si divide in chi ama Nick Cave e chi non l' ha mai visto dal vivo ❤️